Il 17 ottobre 2024 è scattato l’obbligo di adeguamento alla direttiva NIS2, un passo decisivo verso il potenziamento della cybersecurity nell'Unione Europea. La normativa mira a garantire un livello elevato di sicurezza dei sistemi digitali, imponendo a un’ampia gamma di settori misure stringenti per prevenire e affrontare minacce informatiche.
Chi è coinvolto?
La NIS2 coinvolge le aziende con almeno 50 dipendenti o un fatturato superiore ai 10 milioni di euro che operano in 18 settori critici, tra cui sanità, energia, trasporti e finanza. Anche i fornitori di queste società sono tenuti a rispettare gli obblighi imposti dalla normativa. La sicurezza della supply chain diventa un elemento essenziale: ogni vulnerabilità dei fornitori può esporre le aziende a rischi significativi.
Quali sono le principali novità?
Rispetto alla precedente direttiva NIS, la NIS2 introduce:
Le sanzioni
Le aziende non conformi rischiano sanzioni fino a 10 milioni di euro o il 2% del fatturato annuo mondiale, oltre alla sospensione dei certificati e alle restrizioni sui dirigenti. L'applicazione di queste sanzioni scatterà dal 27 gennaio 2025.
Come mettersi in regola?
Per evitare sanzioni e proteggere la tua azienda, è necessario adottare una serie di misure tecnico-organizzative. Noi di It’s Informatica possiamo aiutarti con:
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