Che rete bizzarra! Sapevi che alla rete sono connesse anche delle uova e che pesa come una fragola?
Queste 10 curiosità sul mondo di Internet cambieranno definitivamente la tua visione della rete.
Russel Seitz ha sfruttato la fisica per scoprire il peso di Internet. Per inviare un’email servono 8 milioni di elettroni che corrispondono ad un peso di due decimillesimi di quadrilionesimo di oncia: 2,48 -25 grammi. Complessivamente tutta la rete pesa circa come una fragola.
Internet fu inventato in un giardino della birra nell’agosto del 1976. Esattamente al Rossotti’s Beer Garden, al centro della Silicon Valley. Prende il nome da due Italiani che lo gestirono negli anni 40: Enrico Rossotti e sua moglie Teresa.
Secondo uno studio della Nielson Total Audience Report siamo connessi in media 10 ore al giorno: più delle ore che dedichiamo a dormire!
Di queste ore trascorriamo sui social quasi 2 ogni giorno.
I segnali tradizionali emessi dal Wi-fi sono a forma di doughnut. Se finisci al centro della ciambella la connessione sarà scarsa, anche se il router invia segnali forti ad alta frequenza. La soluzione? Trova un Wi-fi che emetta segnali sferici o esci dalla ciambella.
In tutta la rete solo il 60% del traffico web è generato da umani.
I restanti dati sono messi in rete da Bot (13,1%) e da malware (21,1%).
Un singolo elettrone non percorre molta strada attraverso i cavi delle nostre connessioni. Viaggia per circa una dozzina di metri per arrivare al dispositivo a cui è diretto. Quest’ultimo esaurisce l’energia dell’elettrone e trasferisce il segnale al set di elettroni successivo.
Tutto ciò accade in una frazione di secondo.
Sai quali sono i siti più visitati al mondo?
Sul podio troviamo Google al primo posto, seguito da Youtube e Facebook. A seguire Twitter, Instagram e Baidu: il principale motore di ricerca in lingua cinese.
Dopotutto la Cina è anche la nazione con il maggior numero di utenti di Internet attivi.
Con l’internet-of-things abbiamo connesso alla rete praticamente qualsiasi cosa. Qualche esempio? Coperte che valutano la qualità del sonno, un salvadanaio saggio, porte di casa, cinture che ti avvertono quando mangi troppo, magliette, scarpe, ombrelli e un portauova che ti avvisa quando le uova stanno andando a male.
Quasi 24 milioni di persone, in Cina, sono Internet-dipendenti (in cinese “wangyin”). Per questo nel paese sono stati aperti diversi centri di rieducazione per ragazzi dai 13 ai 20 anni.
Tao Ran, direttore dell’Internet Addiction Clinic del Beijing Military Hospital, spiega: “La dipendenza da alcol e droghe non è molto comune tra i giovani cinesi. I teenager non hanno facile accesso agli alcolici, internet invece è ovunque e non costa praticamente nulla”.
Sai quanta energia serve per far funzionare Internet nella sua forma attuale? È stato ancora Russel Seitz a calcolarlo! Ha scoperto che allo scopo serve un quantitativo energetico paragonabile a ben 50.000.000 di cavalli motore.