Dunque, cos’è questa storia dei buchi neri?
Sì, perché il Wi-Fi nasce da un esperimento fallito. La tecnologia base delle reti wireless, infatti, era stata ipotizzata da
Stephen Hawking nel 1974 per studiare una sorta di radiazione emessa dai buchi neri. Lui non ci è mai riuscito ma… O'Sullivan utilizzò le sue formule per dar vita alle nostre connessioni senza fili! Quindi, in un certo senso, la tecnologia Wi-Fi nasce dai buchi neri.
Ma poi, Wi-Fi cosa significa?
Praticamente l’hanno chiamato così perché era un nome carino. Non sto scherzando. Infatti, in realtà si chiamerebbe IEEE 802.11, però sai quanto tempo ci vuole a dirlo ogni volta? E poi chi se lo ricorda? Quindi, pensando a quanto fosse bello il nome dell’Hi-Fi, lo chiamarono Wi-Fi. Dunque, ricapitolando:
Hi-Fi sta per “High Fidelity”,
Wi-Fi non sta per niente. È solo una trovata di marketing.
Si scrive come ti pare
No, Uai Fai no. Però puoi scrivere sia Wi-Fi che wi-fi ma anche WiFi e wifi. La Wi-Fi Alliance dice che, comunuqe, il termine ufficiale è con il trattino. E poi si può chiamare anche WLAN che è l’abbreviazione di Wireless Lan (rete senza fili) Ma poi, si dice
IL wi-fi o
LA wi-fi? Nessuno lo sa.
O meglio, in genere viene utilizzato come aggettivo e prende dunque il genere del sostantivo che gli sta accanto (per esempio la rete wi-fi, l’hotspot wi-fi). I tecnici preferiscono il femminile, come per gli altri tipi di rete (LAN, WAN, ecc). L’Accademia della Crusca conclude:
“L’importante, alla fine, è che funzioni”.
E mannaggia però, quando non funziona!
Sai quali sono i motivi più frequenti? La velocità del tuo hotspot può dipendere dall’antenna, dalla rifrazione, dalla riflessione e dalla potenza della radio. A volte, però, il problema è proprio fisico! Sì, perché è vero che noi le onde radio non le vediamo e che passano attraverso la maggior parte delle superfici ma ci sono dei materiali, conduttori di elettricità, capaci di assorbirle! L’acqua, per esempio.
E se non è questa… magari è il microonde che crea interferenza!
Pronti, partenza…WI-A!
Nella gara del Wi-Fi più veloce al mondo siamo… ma no, non primi. Nemmeno secondi. 47essimi a dire la verità. Il primo è Taiwan con una velocità media delle connessioni di 85,2 Mbps, seguito da Singapore con 70,86 Mbps. In Europa il Wi-Fi più veloce è quello dell’Isola di Jersey.
No dai, il Wi-Fi sull’Everest, davvero?
Il Wi-Fi sull’Everest c’è sul serio e funziona che è una meraviglia! Il Nepal ha portato la connessione senza fili a
5360 metri: sul monte più alto del mondo… l’hotspot più alto del mondo!
Non era una corsa al primato, comunque: serve soprattutto per facilitare i soccorsi e le comunicazioni più urgenti.